TERREMOTO!

. martedì 7 aprile 2009



Ho evitato di esprimermi su questo argomento fin'ora ma è difficile.
Ieri sera ho letto e ascoltato un po' di cose e di opinioni.
Travolti dall'onda emotiva è istintivo cercare responsabilità e colpe: tutti vogliamo un colpevole per focalizzare la nostra rabbia e la nostra dolorosa impotenza.
Non voglio essere cinico ma dalle 2 due cose che sono riuscito a capire (non sono un esperto) e da qualche nozione che ho posso dire che la geologia ed ancor più la sismologia non è una scienza esatta, si studiano i fenomeni che avvengono e si cerca di capire il perché e come si sviluppano. Di fatto non potendo ricreare in laboratorio alcuni di questi fenomeni le previsioni di eventi del genere sono qualcosa che non si allontana molto da un "semplice" studio statistico… non voglio sminuire il lavoro dei sismologi TUTTALTRO e spero che gli studi continuino e si intensifichino ulteriormente. Che un sismologo avverta della probabilità di un evento sismico rilevante (il che vuol dire percepibile distintamente visto che la zona è “sismica” e non necessariamente con danni rilevanti) in una zona che si colloca approssimativamente tra Terni, Chieti e Ascoli Piceno entro le prossime 2-4 settimane cosa vuol dire? Cosa si sarebbe dovuto fare? …è chiaro che col “senno di poi” ogni segnale era indice di un disastro in arrivo ma non credo che l’evidenza fosse così eclatante qualche giorno fa… posso ipotizzare negligenza ma non atteggiamenti consapevolmente criminali!
Premetto che non ho le risposte e che questo post è solo per esporre alcuni miei dubbi. Considero un ottimo studioso chi correttamente è arrivato a tale segnalazione ma le amministrazioni cosa avrebbero dovuto fare? Sgombrare tutto l’Abruzzo , la parte meridionale delle Marche e un pezzetto d’Umbria e del Lazio? Per quanto tempo? …e chi lavora, vive e frequenta quelle zone?
Penso che è inutile stracciarsi le vesti ora ma si deve prendere consapevolezza che il nostro è un bellissimo paese ma è vecchio, gli edifici sono vecchi, e tutti i nostri centri storici (dalla Sicilia al Trentino) se colpiti da un sisma come quello crollano e crolleranno pure la prossima volta.
Cerchiamo di non voler per forza trovare un colpevole perché forse un colpevole non esiste e concentriamoci sugli aiuti ora ma senza dimenticare, una volta spenti i riflettori sulla tragedia, possibili intervent/piani per minimizzare i danni e soprattutto i morti…


Io nella mia ignoranza un’idea l’avrei: perché invece del famigerato “piano casa” del governo che porterebbe all’aumento delle cubature e allo smembramento del patrimonio paesaggistico non si defiscalizzano o si incentiva in qualche modo (magari con investimenti privati garantendo un ritorno sugll'indotto del flusso turistico) la messa in sicurezza dei nostri centri storici… non si rilancerebbe comunque l’economia nel settore edile evitando in questo modo la continua cementificazione del territorio (a che scopo poi visto che le compravendite immobiliari sono in stallo) e preservando le bellezze del nostro bellissimo “stivale”?

…perché non si può fare? forse perché verrebbero a mancare i finanziamenti di grossi poteri economici (Banche, Assicurazioni….) che ora spendono sul mattone in attesa del rilancio dell’economia visto che non è il momento di investire nel mercato azionario? In fondo un appartamento tra qualche anno lo vendo forse al doppio di quello che lo pago ora per costruirlo e invece la bonifica del nostro patrimonio architettonico non renderebbe altrettanto?

…non pensiamo che le scelte di politica economica si ripercuotano solo sulle nostre tasche ma che potrebbero avere conseguenze anche estreme sulle nostre vite!!!!
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Prima di concludere un ultimo pensiero:


4 commenti:

Irish Coffee ha detto...

parole perfette fatte per coloro che non vogliono ascoltare
ciò che scrivi e che anche io penso loro lo sanno già
il problema nasce dal fatto che se ne fregano
quello che mi ha fatto arrabbiare ieri è stato il sentir parlare notevolmente dei beni storici andati distrutti
dopo....dopo...dopo delle persone che sono la, che stanno vivendo il dramma
delle persone che non hanno più nulla su cui piangere!!

Enrica ha detto...

Caro Andrea, sono praticamente d'accordo su tutto quello che hai detto.
Penso che le polemiche politiche siano decisamente fuori luogo ed indice di un grave problema etico da parte di certi uomini politici.
Non so quanto sia vero che è impossibile prevedere un terremoto. Di certo noi siamo stati incapaci di farlo... forse dovremmo dare un'occhiata alle risorse scientifiche in questo campo ed agli investimenti fatti in questa direzione fino ad ora.
In ogni caso, in questo momento ciò che conta di più è l'aiuto che possiamo dare tutti, in qualsiasi modo e forma.
Sai, vivo nelle Marche, e ieri sera ho sentito una scossa di terremoto. Niente di particolare, è durata pochi secondi ed ho visto il lampadario oscillare eppure, quei pochi secondi mi hanno provocato uno stato confusionale che mi ha accompagnato per qualche minuto.
Posso solo immaginare come possano sentirsi coloro che sono sopravvissuti al terremoto che ha fatto crollare quasi completamente la loro città. Anche se non sono stati feriti o se non hanno perso nessuno, sono certa che avranno bisogno di sentire punti fermi, stabili, inamovibili per potersi sentire al sicuro di nuovo e da lì ricominciare a costruire la propria vita.
Sì, credo abbiano bisogno di qualsiasi cosa, anche se solo di un sorriso o di un abbraccio (ma, per carità, toglietegli via psichiatri e psicologi che fanno solo perdere tempo quando non aggravano la situazione con farmaci psicotropi!)e dovremmo fare tutti la nostra parte.
Per quanto riguarda la polemica sulla cementificazione, non riesco a capirla. Vuoi dire che il nuovo Decreto Casa sta abolendo tutte le leggi precedenti sui piani regolatori e sulla protezione dell'ambiente? Scusa l'ignoranza ma ciò che ho sentito fino ad ora sono solo commenti generali e non conosco il Decreto.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Non so, credo che prima di denunciare per procurato allarme Giuliani un'occhiata ai suoi dati la si poteva dare. D'altronde se le sue rilevazioni sono cmq lette e ricevute anche se non erro e proprio dalla Protezione Civile qualcosa lui deve pur contare.

E poi tante altre cose... io ti chiedo di venire a leggere una testimonianza reale di una blogger abruzzese. Anche le cifre che ci dicono non sono forse così esatte e tendono ad essere correte per difetto.

DARK - LUNA ha detto...

CIAO TESORO.....TI HO UN PO' TRASCURATO....MA CI SONO E NON CI SONO....HO RISPOSTO AL TUO POST SUL MIO BLOG (QUELLO CHE HAI RIPORTATO) SONO PASSATA A SALUTARTI ED A RINGRAZIARTI PER I VERSI LASCIATI DA ENRICA....
NEL TRAMBUSTO LI HO LETTI SOLTANTO ADESSO.
ANCHE IO SONO DACCORDO.
FARE POLEMICA ADESSO, QUANDO OCCORRE SOLO AGIRE E TACERE E' UNA COSA MOLTO STUPIDA....NON C'E' TEMPO DA PERDERE IN CHIACCHIERE STERILI.
INTANTO TI ABBRACCIO, A PRESTO!