Alcatraz

. martedì 10 marzo 2009

<<... L'italia è un Paese governato anche da corrotti e ladri. Sottolineo anche, perché dovete piantarla di non saper di distinguere tra uomo e uomo,sennò vi dimostrate solo stupidi e settari. Questi strozzini che chiedevano un pedaggio per ogni appalto, una busta per ogni favore, vi hanno definitivamente scisso da chi vi governa. Li votate, ma nel profondo di voi stessi non vi sentite rappresentati, o se preferite, non vi fidate più di nessuno che abbia il nome preceduto da un disonorevole "onorevole". questo è un paese di cinquanta milioni di Io, e quei pochi che ancora riescono a dire "noi" li guardate con sospetto e con pena, e se si riuniscono v'immaginate che lo facciano per smistare un carico di eroina o rifondare la P2. Questo Paese si sta reggendo con lo sputo, e pagare le tasse è diventato ormai l'unico gesto unitario dal Brennero a Capo Passero. E infatti vi fa incazzare.>>
tratto da "ALCATRAZ" di Diego Cugia

...penso che in fondo abbiamo il paese che ci meritiamo mi trovo in imbarazzo a dover scegliere a chi dare il mio voto. Sono ormai 15 anni che vado a votare ho cominciato il giorno in cui ho compiuto 18 anni, non ho mai annullato la scheda, mai lasciato la scheda bianca e non ho mai scritto "tutti ladri" o cazzate simili.... Ho sempre esercitato il mio diritto di voto con consapevolezza (almeno ritenevo fosse così) fiero e sicuro di avere un'idea figlia del mio vissuto ma non per questo inculcatami da qualcun'altro.

Mi ritrovo ora a poco più di trent'anni a non saper per chi votare a dover andare per esclusione eliminando quelli per cui sicuramente non voterò e dubbioso su quello che resta.

Il problema è che il disinteresse generale dei ragazzi (uomini forse) della mia età è imbarazzante mi rendo conto che le aspettative si spingono raramente oltre al divenire (e se non si è in grado quantomeno all'apparire) il piccolo ricconcello di borgata che conosce, frequenta e intrallazza con le persone "giuste"... ma forse è solo il frutto del famigerato "miracolo del nordest" che ha portato a tanta ricchezza ma ad un profondo inaridimento interno.

Ebbene sì: dalla mia ristretta finestra su una delle zone più produttive d'Italia vedo tanta ignoranza e uno smisurato menefreghismo, mi sembra che pochi hanno un'idea almeno vaga di quanto si sta facendo a livello politico (nel bene o nel male), di come si sta decidedo di spendere i NOSTRI soldi e di come si sta programmando il futuro delle nuove generazioni. l'ideologia politica si è adeguata al costume ed è diventata anch'essa una moda un mezzo per farsi accettare, un distintivo di appartenenza si cambia a seconda della stagione, degli amici di quanto sia fico essere di destra o di sinistra... un ammenicolo da sfoggiare come il fibbione delle cinture di Dolce&Gabbana ma senza la ben che minima coscienza di cosa rappresenti quel simbolo.

...aveva proprio ragione il buon vecchio Signor G:

<<...tutti noi ce la prendiamo con la storia ma io dico che la colpa è nostra: è evidente che la gente è poco seria quando parla di sinistra o destra...>>

Il grave è che viviamo in un paese in cui tutto è uno spot, tutto deve avere "appeal" e ovviamente se scarseggiano idee e il populismo la fa da padrone l'inerzia del volano popolare tende sempre veso chi ha la voce più grossa o se preferite verso chi la diffonde meglio... a prescindere dai contenuti.

Sono convinto che ci siano dei principi e dei valori radicati in molti dei gruppi politici (ormai si parla di aree politiche e di correnti... è tutto così etereo avete notato?....) che vanno oltre l'interesse e l'appartenenza di casta ma, pena la scomparsa dal sistema politico, tutti devono chinare la testa di fronte al magma popolare che potrà pure presentare qualche spigolo ma che di fatto si sposta seguendo la pendenza di un piano che solo la demagogia riesce ad inclinare.

Siamo vigliacchi e sfaticati (io compreso)!
avere un'idea è faticoso
informarsi è pericoloso

capire può spaventare
cambiare può deludere!
Dire "mi sono sbagliato" può far male...ma non fare un cazzo per paura di sbagliare è peggio!

Continuare a lamentarsi è stupido!
Non fare un cazzo, lamentarsi a "tuttotondo" dando la colpa solo agli altri e da miserabili!

...se nessuno merita il tuo voto non sprecarlo molti hanno dato la vita per garantirti quel diritto (http://www.bancadellamemoria.it/home.php), alza la voce ribellati fai sentire che ci sei, rompi lo schema con i mezzi che hai ma non diventare una pecora che assieme alle altre segue il pastore che fischia più forte...

...e se alla fine dovrà essere rivoluzione....
CHE SIA!!!

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Andrea, come ti capisco!
Io credo che il modo giusto per scegliere i politici sia di scegliere l'UOMO o la DONNA non il partito.
Quello che conta veramente è il risultato. Quell'uomo ha ottenuto risultati nel passato?
Io penso che il governo non sia altro che il consiglio di amministrazione di una società chiamata Italia di cui io e te siamo soci.
Il governo dovrebbe essere capace di amministrare questa società creando il maggior profitto per i soci (e non sto parlando solo di quello economico). Come la pensa non ha alcuna importanza (tanto comunque non lo saprai mai cosa pensa veramente). Quello che conta è le azioni che fa ed i risultati che ottiene.
Quindi io ho risolto il problema di "per chi voto", così... studio l'uomo o la donna e scelgo in base ai risultati.
Enrica
P.s. benvenuto tra i bloggers. Mi piacerà leggerti ancora.

AgaCat ha detto...

...non sono così convinto che l'uomo o la donna giusta sia la scelta giusta... o meglio: non credo che il criterio di scelta sia corretto, mi spiego:
Penso che chi sia ruscito bene in ambiti diversi dalla politica non sia per forza capace di amministrare un paese, prendo 2 esempi: il nostro presidente del consiglio e il più agguerrito dei leader dei partiti di opposizione: Di Pietro... così rispetto la par condicio.
Entrambi sono stati dei grandissimi prima di dedicarsi alla politica: uno un bravissimo imprenditore (tralascio i modi e guardo solo i risultati) l'altro un magistrato che ha scoperchiato un pentolone che ha fatto tremare tutte le sedi istituzionali... ma secondo me nessuno dei due è un buon leader politico (opinione personale ovviamente).
Se il criterio è solo quello di giudicare una persona dall'intraprendenza e dai risultati conseguiti allora capisco come le liste dei partiti si stiano riempiendo di ex grandi calciatori, bellissime donne, ex cantanti e soprattutto bravi imprenditori... ma uno stato non è un'impresa, non conta solo il profitto e l'efficienza... c'é ben altro.
Secondo me è un discorso pericoloso: trovo difficile chiedere di cambiare un paese a qualcuno che con le regole esistenti è diventato "un grande"... le regole esistenti hanno fatto la fortuna di quelli che ora hanno successo.
Credo invece che bisognerebbe concentrarsi sulle idee ed essere coerenti con esse... allora sarebbe davvero possibile il ricambio della classe politica perchè non conterebbero più i volti ma solo le intenzioni... cerchiamo di vedere al futuro delle persone che ci governano e non solo al loro passato, in questo modo potranno entrare forze fresche e soprattutto più giovani liberandoci definitivamente dai retaggi di 50 di politica italiana che a quanto mi sembra di capire fanno schifo a tutti indipendentemente dalla bandiere sotta la quale ci si trova a "tifare".

DARK - LUNA ha detto...

CIAO! PIACERE DI CONOSCERTI....
ALLORA....IO SONO IN PERFETTA SINTONIA CON IL TUO DISAGIO....
MA LA DOMANDA E'...COME NE USCIAMO?
IO SONO UNA DI QUELLI CHE VENGONO COLPITI IMMEDIATAMENTE OGNI VOLTA CHE QUESTI IGNORANTI EMETTONO UNA NUOVA FOLLIA....ANCHE QUANDO TROVANO RISOLUTIVA UNA NUOVA LEGGE......CHISSA' PERCHE' ALLA FINE E' SEMPRE PEGGIORATIVA.....OVVIAMENTE IL MIO INC******* E' SOPRATTUTTO PER LA QUESTIONE LAVORATIVA......
MA LA SOLUZIONE?
CHE FRUSTRAZIONE...
A ROGOOOOOOOOO!!!!!! TUTTIIII!!!!!!

ink ha detto...

piacere di leggerti !
credo che queste siano le domande che si stanno ponendo in tanti me compresa ma ancora troppo pochi per poter cambiare qualcosa
Forse questo paese ha davvero bisogno di toccare il fondo per risalire ( oddio, non è che ci manchi molto ! )

a rileggerti

AgaCat ha detto...

Per come la vedo io siamo in u paese che forse deve ancora toccare il fondo ma che avrebbe già tutte le motivazioni per reagire tutti hanno il sentore del disagio (che sia politico, economico, produttivo...SOCIALE!) ma siamo intorpiditi/sedati dal sistema che ci propina falsi problemi, false emergenze per distrarci da cosa realmente sta accadendo.
Cosa sia giusto fare, credetemi, non lo so ma per ora nel mio piccolo provo a stimolare il senso critico di chi mi sta attorno, spesso con scarsi risultati ma qualche volta un piccolo bagliore di incazzatura "PIENA, AUTOPRODOTTA e CONSAPEVOLE" mi sembra di coglierlo.

Anonimo ha detto...

Grande Andrea, condivido in pieno!
E una piccola soluzione ce l'abbiamo a portata tutti i giorni, ma come dici tu siamo "addormentati", apriamo gli occhi un attimo, la vediamo, ma poi preferiamo ignorarla e ripiombare nella comoda sensazione di impotenza, e continuare a ripeterci che non possiamo fare niente.
Qual è? E' darsi da fare!!! Informarci, farci vedere e farci sentire. Come ognuno di noi avrà fatto almeno una volta, leggendo qualche spunto interessante, partecipando a qualche banchetto o raccolta firme, o che ne so... Ma non può essere una cosa sporadica, cazzo! Certo che una raccolta firme non cambierà mai un cazzo... se rimane un episodio isolato della nostra vita! Invece bisogna muoversi, far sentire la nostra preenza tutti i giorni. Scrivendo e comunicando, presenziando ai consigli comunali nel proprio territorio, partecipando agli incontri di bilancio, ai resoconti, ecc... Insomma, sfruttando quei pochi canali che ancora esistono per fare vedere che non stiamo dormendo passivamente, che non possono fare quel cazzo che vogliono senza che noi ce ne rendiamo conto. Non sono certo così idiota da pensare che questo possa cambiare lo stato delle cose, ma può cambiare la nostra percezione: della politica, e di noi stessi! Può portarci ad una dimensione in cui forse non ci sentiremo più così tanto impotenti, in cui inizieremo a voler davvero cambiare le cose.
Certo è scomodo, vero? Viene tanto più facile restare a letto, dire che è un paese di merda e che non cambierà mai, girarsi dall'altra parte e chiudere nuovamente gli occhi...

Ok, non sarà un granchè come soluzione... Ma voi, CONCRETAMENTE, cosa volete o pensate di poter fare? Il solo lamento non è una risposta valida :-)

DARK - LUNA ha detto...

FACCIO UN PASSO INDIETRO....ALLORA...NEL MIO PRECEDENTE COMMENTO SONO STATA TROPPO BUONA (NATURA CHE NON MI APPARTIENE TRA L'ALTRO)
ADESSO SARO' DI CERTO PIU' ESAUSTIVA....
AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
IO SONO TALMENTE INCAZZATA, MA TALMENTE INCAZZATA CHE A VOLTE TEMO DI SCOPPIARE....
QUESTO SISTEMA DI ***** HA FATTO IN MODO CHE LA MIA VITA (COME QUELLA DI TUTTI I GIOVANI) VENISSE DRAMMATICAMENTE CANCELLATA, DIROTTATA VERSO UNA SORTA DI FALLIMENTI PREVENTIVI IMPOSTI....FUTURO? NON ESISTE!!!!!!!
PARLIAMOCI CHIARAMENTE.....
DOVE C***O DOBBIAMO ANDARE?...IO POI...SONO UNA DONNA....TUTTE LE LIMITAZIONI ACCENTUATE ED ELEVATE ALLA SETTIMA.....ALLA MIA ETA' FINO A QUALCHE TEMPO FA, LE DONNE ERANO GIA' NONNE..
CARRIERE AVVIATE.....REALIZZAZIONE....CASA.....
INSOMMA.....ERANO AVANTI......E NOI CHE DOVREMMO ESSERLO ANCHE SOLO PER SEMPLICE LEGGE DI EVOLUZIONE E CIVILTA'....SIAMO IDIETRO...INDIETRO...SEMPRE PIU' INDIETRO......
HO UN SOGNO NEL CASSETTO....
OBBLIGARE CON TUTTA LA VIOLENZA CHE E' IN ME, CON TANTO DI FRUSTA IN MANO, TUTTI QUESTI FENOMENI DA BARACCONE IN GIACCA E CRAVATTA ALLA POVERTA', A PANE E ACQUA....AL FREDDO ED AL GELO....FACENDO LORO PROVARE LA STESSA SOTTOMISSIONE E LA STESSA DISPERAZIONE ALLA QUALE SIAMO SOTTOPOSTI NOI....
RAGAZZI...MA QUALE POTERE AL POPOLO? NOI NON ABBIAMO ALCUN POTERE E SIAMO NELLE MANI DI NESSUNO....
SCUSATEMI L'IRA.....MA LA REALTA' E' VERITA'...
MI FERMO...ALTRIMENTI CONTINUO PARLANDO PURE DI QUEI PORCI CHE SI SONO MANGIATI I MILIARDI FACENDO FALLIRE UNA CITTA' (LA MIA)
PER QUASI UNA ANNO ABBIAMO, NOI CITTADINI, CAMMINATO PER LE STRADE AL BUIO TOTALE PERCHE' NON C'ERANO I FONDI PER PAGARE LA LUCE.....TANTO PER DIRNE UNA....
BASTA....BASTA.....CON QUESTO CHIUDO......

AgaCat ha detto...

Ciao DEx'... mi fa piacere leggerti qui.
Trovo spesso scoraggiante la cecità di gran parte della nostra comunità su molte delle cose che poi concretamente si riversano sulla loro vita (...spesso entrando "da dietro").
Reduce dalla visione (ieri sera) della puntata di Report (vista?) per fortuna qualche esempio di bella inchiesta giornalistica ancora si trova ma probabilmente il reality di turno catalizza l'attenzione e che ci frega degli sprechi e della corruzione nell'imenso pozzo nero meriodionale se c'é la scosciata di turno che starnazza lamentandosi del fatto che il televoto è ingiusto e che lei non è solo la persona che porta a spasso un bellisimo culo!
...io non sono contro i reality o all'usare tutte le risorse che la natura ci gha dato per raggiungere uno scopo c'é chi riusciva ad imbonirsi i "baroni" durante gli esami universitari (l'avrei fatto anch'io se ne avessi avuto la possibilità) e c'é pure chi è riuscita a diventare ministro... Non voglio essere frainteso: non me la prendo con chi "si arrangia con quello che ha" ma vorrei un minimo di onesta da parte almeno di chi poi distribusce voti e incarichi in fondo non sarebbe poi così deprecabile affermare che per legiferare sulla prostituzione si sia preferita una nomina TECNICA e non politica...
...magari ho divagato un po'... scusate...
Ma le signore ministro mi fanno impazzire, non mi sorprenderei se tra le prossime nomine ci sia qualcuno/a uscito da un reality.